Nasce il Consorzio Italiano di Sicurezza e Sanificazione Debella.it con l’obiettivo di rigenerare il diritto inalienabile alla salute alla sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Durante il periodo di quarantena conseguente all’emergenza epidemiologica da Covid-19 imposto dal Governo italiano è nato il Consorzio Italiano di Sicurezza e Sanificazione Debella.it, società consortile che ha come oggetto sociale principale la progettazione, l’elaborazione e la promozione di procedure di sicurezza e sanificazione per ogni attività economica, privata e pubblica su tutto il territorio nazionale.
La Legge di Stabilità 2020 ha sostituito gli incentivi del super e iper-ammortamento con il credito d’imposta, una nuova misura di agevolazione fiscale per investimenti effettuati in macchinari agricoli. Scopriamola insieme.
Il nuovo credito d’imposta per il 2020 prevede un contributo pari al:
- 40% dell’investimento e fino a 2,5 milioni di euro per macchine agricole con tecnologia 4.0;
- 6% dell’investimento e fino ad un massimo di 2 milioni di euro per tutte le altre macchine agricole.
Dal 1° luglio 2020 entra in vigore il nuovo limite per il pagamento in contanti che passa da € 2.999,99 a € 1.999,99.
Dal 1° luglio 2020 entra in vigore il nuovo limite per il pagamento in contanti che passa da € 2.999,99 a € 1.999,99.
La Camera di Commercio di Frosinone avvia l’intervento straordinario RESTART IMPRESA - TEST!!!
Descrizione completa del bando: la Camera di Commercio di Frosinone, attraverso la sua Azienda Speciale Aspiin, avvia l’intervento straordinario RESTART IMPRESA - TEST rivolto alle Micro, Piccole e Medie Imprese della Provincia di Frosinone, finalizzato a sostenere la loro capacità di risposta all’emergenza sanitaria in tempi rapidi, a garantire la salute dei titolari e del proprio personale per arginare il contagio mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’effettuazione dei test sierologici.
Il 22 giugno 2020 il Tesoro ha anticipato che un nuovo decreto posticiperà il pagamento dell'IRPEF e dell'IRES di quasi un mese.
Nella serata di lunedì, il Tesoro ha anticipato un prossimo decreto che congelerà le scadenze fiscali di fine giugno, fino al 20 luglio.
Il comunicato n. 131 pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il 12 giugno 2020 preannuncia l’uscita di un nuovo decreto dedicato all'integrazione salariale
Lo scorso 12 giugno è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze il comunicato n. 131 il quale comunica che al prossimo Consiglio dei ministri sarà presente nei punti dell’ordine del giorno un nuovo decreto legge, al momento in fase di redazione e in concerto con il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali.
Sei un datore di lavoro e vorresti assumere una risorsa umana ma non sai quale forma di assunzione applicare? In questo articolo ti descriviamo le varie possibilità al fine che possa fare la scelta migliore per te e la tua futura risorsa.
Spesso capita che un datore di lavoro sia interessato ad assumere una risorsa umana ma che non abbia idea di quale forma contrattuale applicare per tutelare sé stesso e la propria impresa. Tendenzialmente, prima di procedere con l’assunzione è necessario analizzare le diverse forme contrattuali in modo da effettuare una scelta coerente e compatibile con gli obiettivi organizzativi. Peraltro, è importante bilanciare i propri interessi con le esigenze della persona che si ha intenzione di assumere.
L’articolo 80 del decreto rilancio modifica le disposizioni previste dall'articolo 46 del decreto-legge 18/2020 convertito con modificazioni dalla legge 27/2020 in materia di licenziamento per giustificato motivo oggettivo.
Cosa è il licenziamento per giustificato motivo oggettivo?
L’art. 3 della Legge 604/1966 identifica il licenziamento per giustificato motivo oggettivo in “ragioni inerenti all'attività produttiva, all'organizzazione del lavoro e al regolare funzionamento di esso”, rimettendo al giudice la ricognizione dell'effettività delle denunciate esigenze tecniche ed economiche dell'organizzazione produttiva, dell'esistenza di un nesso di causalità tra le scelte imprenditoriali ed il provvedimento di licenziamento e della mancanza di possibilità di utilizzazione alternativa del lavoratore mediante il c.d.. "repêchage", ossia dell'inesistenza di altri posti di lavoro in cui utilmente ricollocare il lavoratore.
Il decreto numero 34 del 19 maggio 2020, redatto con l’obiettivo di rilanciare l’economia in seguito all’emergenza sanitaria da Covid-19 disciplina con l’articolo 182 alcune misure di sostegno per il settore turistico.
L’articolo 182 del decreto-legge 34/2020, al fine di sostenere le agenzie di viaggio e i tour operator, istituisce un fondo con una dotazione di 25 milioni di euro per aiutare il settore turistico.
L'INPS fornisce le prime indicazioni sul nuovo bonus centri estivi previsto nel decreto rilancio.
Il 27 maggio 2020 l’INPS ha emanato il messaggio numero 2209 al fine di fornire le prime indicazioni in merito al nuovo bonus centri estivi di 1200 euro (o 2000 euro in alcuni casi) per i figli fino a 12 anni da richiedere fino al 31 luglio 2020.